Teatro Brancaccio
Il Teatro Brancaccio è tra i più noti e importanti teatri della capitale, situato in Via Merulana, nel vivace e storico quartiere Esquilino, tra la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Colosseo e la Basilica di San Giovanni in Laterano. Ben collegato con i mezzi pubblici, dista meno di un km dalla stazione Termini ed è a pochi passi dalla Metro linea A - Vittorio Emanuele.
Inaugurato nel gennaio del 1916 con il nome di Teatro Morgana; fu costruito a ridosso del terrapieno dei giardini del Palazzo nobiliare dei Field-Brancaccio (dal nome di Isabella Field coniugata con il Principe Brancaccio). Il teatro subì nel corso degli anni diversi rifacimenti, tesi sia alla valorizzazione dell'esterno che alla funzionalità interna. Nel 1937 fu inaugurato nella sua attuale configurazione con due foyer, un’ampia platea e due livelli rialzati - prima e seconda balconata- per circa 2000 posti dell’epoca; venne ridenominato Teatro Brancaccio.
E' tradizionalmente considerato “Il Teatro di Roma”. Durante la sua illustre storia ha ospitato artisti famosi di ogni e dove in estrema sintesi ricordiamo Totò, Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Gigi Proietti e musicisti come Fabrizio De Andrè, Louis Armstrong, Jimi Hendrix.
Dal 1985 al 2000 ha ospitato la Fondazione dell’Opera di Roma, a cui è subentrato il Comune di Roma che diede la direzione al Maestro Gigi Proietti fino al 2007, poi segui la gestione di Maurizio Costanzo fino al 2010 e della Stage Entertainment Italia fino al 2012. Da settembre 2012 la direzione artistica è di Alessandro Longobardi.
Oggi è sede del CDP Viola produzioni. È uno dei principali riferimenti sulla scena nazionale per la produzione ed ospitalità di spettacoli di genere musical, danza contemporanea, musica, circo contemporaneo, stand up, prosa e teatro ragazzi, con una programmazione di artisti e compagnie provenienti da tutta Italia oltreché dall’estero. Si colloca, per capienza, qualità della gestione e numero di eventi tra i primi teatri in Italia. In seguito a nuove ristrutturazioni, è uno dei teatri più avanzati tecnologicamente con un’attenzione al rispetto dell’ambiente e della salute degli spettatori e all’accessibilità per i disabili.
Il polo culturale del Teatro Brancaccio si compone inoltre di un ridotto denominato Brancaccino (spazio polivalente con platea telescopica da 104 posti), di un ampia area parco ove ci si dedica alla formazione e di un'ampia terrazza che si affaccia su Via Merulana.
Il Teatro Brancaccio organizza inoltre laboratori teatrali, workshop, corsi di Teatro e Danza per bambini ragazzi e adulti.
Promuove la formazione professionale di attori, danzatori e cantanti attraverso l'Accademia di recitazione, regia e drammaturgia “STAP Brancaccio” e la “BMA - Brancaccio Musical Academy”, dirette da Lorenzo Gioielli, Rossella Marchi e Piero Di Blasio; mentre la danza ha in “Brancaccio Danza” il centro di formazione e ricerca diretto da Alessia Gatta e Alessandro Rende.
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Commedia musicale di GARINEI E GIOVANNINI
Scritta con JAJA FIASTRI Musiche di ARMANDO TROVAJOLI
Dopo cinque stagioni di grande successo, e dopo il debutto al Teatro Brancaccio di Roma a novembre 2024, partirà nella prossima stagione teatrale 2025- 2026 il nuovo tour con il nuovo prestigioso cast che continuerà ad emozionare il pubblico di ogni generazione.
La storia, liberamente ispirata a “After me the deluge” di David Forrest, narra le avventure di Don Silvestro, parroco di un paesino di montagna, che un giorno riceve una telefonata inaspettata: Dio in persona lo incarica di costruire una nuova arca per affrontare l’imminente secondo diluvio universale. Don Silvestro, aiutato dai compaesani, riesce nella sua impresa, nonostante l’avido sindaco Crispino che tenterà di ostacolarlo in ogni modo e l’arrivo di Consolazione, donna di facili costumi, che metterà a dura prova gli uomini del paese.
Finita l’arca, al momento dell’imbarco, interviene un cardinale inviato da Roma che convince la gente del paese a non seguire Don Silvestro che a suo dire disonora l’abito che porta. Comincia il diluvio, sull'arca si ritrovano solo Don Silvestro e Clementina, la giovane figlia del sindaco perdutamente innamorata di lui. L’acqua incomincia a sommergere i paesani, Don Silvestro decide di abbandonare l’arca, rifugio sicuro, per condividere con i suoi fedeli quel terribile momento. Un gesto infinito d’amore. Allora Dio, vedendo fallire il suo progetto, interrompe il diluvio, imposta l’arcobaleno. Si chiude su una tavola in festa celebrando il ritorno alla serenità benedetta da Dio.
FRIDA OPERA MUSICAL
Il kolossal sulla vita di Frida Kahlo
regia ANDREA ORTIS con FEDERICA BUTERA, DRUSILLA FOER, ANDREA ORTIS
Dopo aver emozionato il pubblico con produzioni come La Divina Commedia Opera Musical e Van Gogh Café Opera Musical, la MIC International Company firma ora un nuovo progetto teatrale capace di unire impatto visivo, potenza musicale e profondità narrativa.
“FRIDA OPERA MUSICAL" è un viaggio straordinario nella vita e nelle opere di Frida
Kahlo in collaborazione con il Museo Frida Kahlo “Casa Azul” e il Museo Diego Rivera Anahuacalli di Città del Messico e con il Patrocinio dell’Ambasciata del Messico in Italia.
FRIDA OPERA MUSICAL è un musical potente e visionario che intreccia arte, rivoluzione e passione. Al centro dell’opera la vita di Frida Kahlo (interpretata da Federica Butera): il suo amore tormentato con Diego Rivera (interpretato da Andrea Ortis), la forza del suo corpo ferito, la resistenza e la voglia di vivere, la lotta per l’identità e la libertà. Ad accompagnare il suo viaggio, la Catrina (interpretata da Drusilla Foer), protagonista assoluta dell'immaginario e della cultura popolare messicana, icona della morte e della vita, della satira e della bellezza eterna; è lei che incarna lo spirito del Messico profondo nel quale convivono, in un unico grande affresco, colori, musica e passione.
“FRIDA OPERA MUSICAL" racconta la straordinaria esistenza di Frida Kahlo, artista, icona del femminile, anima ribelle di un’epoca in tumulto, uno spettacolo che dà vita a un ritratto profondo e vibrante della pittrice che ha saputo trasformare il dolore in colore e la fragilità in potenza creativa. L’OPERA si muove tra la potenza del teatro musicale e la forza visiva del mondo pittorico. Lo spettatore viene immerso nel Messico post-rivoluzionario, tra fermenti ideologici, arte murale, influenze europee e figure chiave come Zapata, Trotsky, Breton, Tina Modotti, solo per citarne alcune. È un viaggio corale nel cuore di un’epoca segnata dal desiderio di cambiamento, in cui Frida vive con sfrontata autenticità.
La relazione tra Frida e Diego è il nucleo pulsante della narrazione: un amore smisurato, radicale, imperfetto, che si fa alleanza e scontro, passione e ideologia, un legame che attraversa infedeltà, successi e rivoluzioni personali e collettive. A fare da cornice, il Messico colorato, allegro e dissacrante della Catrina, in cui la vita e la morte danzano insieme al ritmo dell’arte, un Messico dalle radici azteche nel quale la musica avvolge tutto e tutti in un canto continuo alla vita.
FRIDA OPERA MUSICAL è un inno alla libertà di essere e al coraggio dell’arte. È una
dichiarazione d’amore alla vita, anche quando fa male.
ROCKY HORROR SHOW
con Stephen Webb (Frank-N-Furter) | Haley Flaherty (Janet) | James Bisp (Brad) Ryan Carter-Wilson (Riff Raff) | Laura Bird (Magenta/Usherette) | Daisy Steere (Columbia)
Morgan Jackson (Rocky) | Edward Bullingham (Eddie / Dr. Scott) | Nathan Zach Johnson (Phantom) Jesse Chidera (Phantom) | Tyla Dee Nurden (Phantom) | Bethany Amber Perrins (Phantom)
Lucy Aiston (Swing / Assistant Dance Captain) | David Peter-Brown (Swing / Dance Captain Captain)
IN LINGUA ORIGINALE
L’iconico film con Tim Curry e Susan Sarandon ha appena festeggiato 50 anni ed ora il musical che lo ha ispirato è pronto a conquistare nuovamente il pubblico italiano: “The Rocky Horror Show”, il leggendario e trasgressivo musical di Richard O’Brien, torna nel 2025 in tour con il suo mix esplosivo di musica rock e travolgente energia che ha reso lo spettacolo un fenomeno globale da oltre cinque decenni.
Diretto da Christopher Luscombe, The Rocky Horror Show è pronto a entusiasmare il suo pubblico e a trasformarsi nuovamente in un grande non-stop party con quei successi senza tempo da cui ognuno, almeno una volta, si è lasciato trascinare come “Sweet Transvestite”, “Damn it Janet” e ovviamente il mitico “Time Warp”.
The Rocky Horror Show racconta la storia di Brad e Janet che durante una tempesta si rifugiano in un sinistro castello. Qui incontrano il Dr. Frank-N-Furter, uno scienziato impegnato in un audace esperimento: dare vita alla sua versione di uomo ideale. I due novelli sposi si ritrovano a confrontarsi con la loro sessualità e le loro paure immersi in un’atmosfera di liberazione e trasgressione. Sarà un'avventura che non dimenticheranno mai e che li segnerà per sempre.
The Rocky Horror Show debuttò nel 1973 davanti a un pubblico di sole 63 persone al Theatre Upstairs del Royal Court. Fu un successo immediato e venne trasferito al Chelsea Classic Cinema, per poi essere rappresentato al Kings Road Theatre dal 1973 al 1979 e al Comedy Theatre nel West End dal 1979 al 1980. Da allora, The Rocky Horror Show è diventato il musical contemporaneo ininterrottamente in scena più a lungo nel mondo. Lo spettacolo è stato visto da oltre 30 milioni di persone in più di 30 paesi ed è stato tradotto in 20 lingue, continuando a entusiasmare il pubblico in tour sempre sold out.
Nel 1975 venne trasformato in un film intitolato The Rocky Horror Picture Show. La trasposizione cinematografica incassò oltre 135 milioni di dollari al botteghino ed è ancora proiettata nei cinema di tutto il mondo più di 40 anni dopo la sua prima, diventando così l’uscita cinematografica più lunga nella storia del cinema. Molte star, tra cui Russell Crowe, Tim Curry, Susan Sarandon, Jerry Springer, Jason Donovan e Meatloaf, hanno partecipato a The Rocky Horror Show nel corso dei suoi oltre 50 anni di vita.
Se il film ha trasformato il musical scritto da Richard O'Brien in un mito, la versione teatrale si rinnova di continuo coinvolgendo gli spettatori che si lasciano trascinare nell'audience partecipation, ovvero quel fenomeno caratteristico del Rocky Horror Show che vede il pubblico partecipare attivamente con travestimenti a tema, con battute recitate in risposta a quelle degli attori e soprattutto ballando la scatenata coreografia del "Time Warp".
The Rocky Horror Show è musical leggendario con una colonna sonora che è entrata a far parte della storia della musica. Un successo che scende idealmente giù dal palco per raggiungere il pubblico in un’incredibile festa collettiva che si ripete ogni sera!
NON APRITE QUEL TEATRO
J-AX, Pedar, Matteo Lenardon
“Non Aprite Quella Podcast” è uno show creato da J-Ax e condotto insieme al rapper Pedar e al giornalista e autore Matteo Lenardon.
Tre persone che non hanno nulla in comune, che non la pensano mai allo stesso modo e che amano insultarsi in continuazione a vicenda. E dopo averli ascoltati per decine e decine di episodi solo in audio e video finalmente ora li potrai vedere anche dal vivo, a teatro. Festeggia con loro halloween con una storica registrazione live di un inedito episodio – che sarà ben più di un semplice episodio.